II Domenica di Avvento – Riflessione

Cari amici devoti di Giovanni Paolo II da questa settimana, per tutto il periodo della attesa e delle festività natalizie, ho chiesto ad un carissimo amico e sacerdote polacco di guidarci nella riflessione. Auguro a tutti di trarre spunti di vita evangelica.

N. M.

Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri

Riconosco personalmente di Chi parla tale Voce? Capisco bene il messaggio che ci porta Giovanni Battista?

Nella seconda domenica di Avvento poniamoci alcune domande.

Forse oggi il Signore mi chiama a riconoscerLo ancora meglio, per poter dire agli altri che Gesu’ e’ davvero Colui che aspettiamo. Egli ci viene incontro,  Dio che ci cerca;  non tardera’.  Ed io? Che cosa faccio? …

Aveva ragione Paolo VI notando nell’Evangelii nuntiandi che “Evangelizzare è la grazia e la vocazione propria della Chiesa, la sua identità più profonda.  Essa esiste per evangelizzare, vale a dire per predicare ed insegnare, essere il canale del dono della grazia, riconciliare i peccatori con Dio, perpetuare il sacrificio del Cristo nella S. Messa che è il memoriale della sua morte e della sua gloriosa risurrezione”. Evangelizzare non e’ un privilegio ma e’ un dovere!

Ecco: la missione che oggi ci affida il Signore e’ quella di aver coraggio di accogliere il Salvatore del mondo che viene e di condividere con gli altri tale notizia! Il Signore non ci lascia mai soli. Ci offre la grazia necessaria per poter vivere pienamente una vita orientata a Colui che ci sta vicino, che ci capisce e che ci perdona sempre.

La Madonna Santissima ci aiuti a orientare i nostri sentieri, ci dia il coraggio di lasciarsi guidare dalla Parola di Dio!

Padre Rafal Lesniczak

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