Solenni festeggiamenti per San Giovanni Paolo II, uomo e papa al quale ispirarsi

 


Tre giornate di dibattiti e gioia insieme a più di 800 studenti di tutte le età; celebrazioni religiose e una grande solennità finale. A Bisceglie con le iniziative svoltesi dal 18 al 22 ottobre l’associazione intitolata a Wojtyla e la comunità cittadina hanno festeggiato San Giovanni Paolo II.

L’appuntamento che si rinnova annualmente nel mese di ottobre dal 2006, quest’anno ha dato inizio alle celebrazioni del centenario dalla nascita del papa polacco. Tema scelto: il rispetto dei diritti umani come segreto della vera pace, filo conduttore delle “Mattinate degli studenti” e del concorso a cui lavoreranno da adesso e per tutto l’anno scolastico bambini, ragazzi e insegnanti. Presenti tre ospiti d’eccezione, gli artisti Daniela Poggi, Daniele Si Nasce e Edson D’Alessandro, che con le loro testimonianze hanno arricchito gli incontri studenteschi. Veri momenti di pastorale giovanile li ha definiti il vescovo Mons. Leonardo D’Ascenzio durante la messa solenne del 22 ottobre. Grande soddisfazione anche del neo rettore della Concattedrale don Giuseppe Abbascià.

 Una grande macchina organizzativa, silenziosa e fortemente motivata dalla devozione per Giovanni Paolo II ha permesso la buona riuscita delle iniziative che hanno visto una grande partecipazione di cittadini, volontari, associazioni. Dopo la fiaccolata con l’icona della Madonna giunta da Kalwaria, momento clou è stato l’inaugurazione del monumento di Papa Wojtyla in Piazza Diaz, donato dalla vedova Margherita Coletta e da sua figlia Maria alla comunità biscegliese in ricordo del Brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Coletta, vittima di un attentato in Nassiriya nel 2003. A benedire e omaggiare la statua simbolo di pace erano presenti il vicario episcopale Mons. Franco Lorusso, le confraternite, il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, i più alti rappresentati dell’Arma dei Carabinieri, e centinaia di persone si sono strette insieme attorno alla figura di un Papa che ha costruito ponti andando al di là di preconcetti ideologici, politici, culturali e religiosi, un uomo inclusivo a cui la comunità biscegliese può continuarsi ad ispirare.

Vorrei ringraziare tutti coloro che con opera spontanea e volontaria hanno partecipato e reso possibile queste giornate. – commenta il professor Natalino Monopoli, fondatore dell’associazione – Giovanni Paolo II continua a fare questo: unire e riunire. In questa direzione va anche la volontà dell’associazione di lasciare l’albero piantato da alcuni cittadini come segno di protesta nell’aiuola che ha ospitato il monumento: sarà un motivo in più per ricordare l’attenzione di Papa Wojtyla verso la natura.

Il progetto “In cammino con Giovani Paolo II” prosegue con altre iniziative. Dal 9 al 12 novembre è prevista la visita del sindaco di Wadowice a San Ferdinando di Puglia, la città che ha ospitato il Riconoscimento Giovanni Paolo II a maggio 2019 e che per l’edizione 2020 prevede un parterre ricco di illustri testimonianze di impegno civile e sociale, tra cui quelle di Federico Zampaglione, Milena Miconi, Valentina Persia, Daniela Poggi, Paolo Conticini, Gerardina Trovato, Vincenzo Bocciarelli, Antonio Mezzancella. Tra le altre attività previste in accordo con la città polacca, vi sono scambi studenteschi e la realizzazione di un musical su Papa Giovanni Paolo II. I festeggiamenti termineranno a novembre 2020 con la visita dell’arcivescovo di Cracovia, S.E. Mons. Marek Jędraszewski.

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