“Tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale”: al via la quinta edizione del Riconoscimento

Nella mattinata del 14 maggio, presso la Basilica di san Giuseppe, con la presentazione dei lavori dei 500 alunni delle scuole locali partecipanti al concorso “Tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale” ha preso il via la quinta edizione del Riconoscimento Giovanni Paolo II.

La manifestazione, che tramite testimoni d’eccezione di fede e cultura laica ricorda Papa Wojtyla, vedrà nel pomeriggio di sabato 14 maggio la premiazione di personalità che si sono distinte particolarmente, nel loro settore di competenza, nella promozione dei valori associati alla carismatica figura del santo polacco. Appuntamento previsto alle 17:30 presso teatro Garibaldi di Bisceglie.
Amare il mondo, difenderlo e proteggerlo: questo il messaggio che giovani e giovanissimi studenti di Bisceglie, Trani, Molfetta, Corato e Canosa hanno lanciato attraverso i loro elaborati, dopo un lavoro di ricerca e studio partito dalla lettura dell’enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco. Hanno partecipato le classi degli istituti: Tandoi-Oriani di Corato, Guglielmo Marconi di Canosa di Puglia, Galileo Ferraris di Bisceglie, Caputi di Bisceglie, Giacinto dell’Olio di Bisceglie, Cesare Battisti di Bisceglie, san Giovanni Bosco di Bisceglie Edmondo de Amicis di Bisceglie, Baldassarre di Trani, Azzollini Giaquinto di Molfetta, Bovio Palumbo di Trani.

Da ottobre, momento della presentazione ufficiale del concorso, tutte le scuole hanno lavorato senza sosta sotto la guida dei docenti. Bambini e ragazzi si sono messi in gioco per riflettere attraverso elaborati di varia natura (chi ha giocato con le parole, chi imbracciando una telecamera, chi ha espresso in musica la sua creatività) gli insegnamenti promulgati dal papa polacco e in particolare sul rispetto, la difesa e la salvaguardia del Creato.
Dei 41 lavori in concorso, 12 sono giunti in finale. La premiazione si svolgerà domenica 15 maggio presso la Cattedrale di Bisceglie, dopo la santa celebrazione eucaristica delle ore 19.

Una mattinata ricca di emozioni e testimonianze, arricchita dalla presenza di alcuni dei premiati che in serata saranno insigniti del Riconoscimento: Cardinale Paul Joseph Jean Poupard, Presidente emerito del Pontificio consiglio della cultura e del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, Suore Serena della Congregazione Missionarie della Carità, Fabrizio Frizzi, Mariella Nava, Daniele si nasce e Fabio Ragona.
Presenti anche il sindaco Francesco Spina, il vice sindaco Vittorio Fata e l’assessore Rachele Barra; Monsignor Pavone e Monsignor Lorusso in rappresentanza della Diocesi e don Mauro Camero, guida spirituale dell’associazione.

Gli alunni della III C della San Giovanni Bosco coinvolgono Fabrizio Frizzi in un simpatico gioco

A sorpresa gli alunni della scuola primaria San Giovanni Bosco di Bisceglie hanno coinvolto Fabrizio Frizzi in un divertente gioco. “Adesso testeremo se lei è davvero il famoso conduttore”: con queste parole i piccoli studenti hanno invitato Frizzi a lanciare il cubo magico che lo ritraeva in diverse scene della sua vita professionale e dare dimostrazione di essere proprio Fabrizio Frizzi. E così il simpatico conduttore si è prestato al gioco e ha anche regalato uno stralcio di “hai un amico in me” all’uscita dell’immagine che lo ritraeva con Toy Story.

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