L’associazione

Chi siamo

L’Associazione Giovanni Poalo II, eretta canonicamente con decreto vescovile del 10 marzo 2009, è una associazione pubblica di fedeli ai sensi del can. 301, par.3, del C.J.C. ed ha sede presso la Basilica Concattedrale S. Pietro di Bisceglie.

All’associazione possono aderire, inoltrando domanda al presidente, tutti i fedeli che:

– ne condividono natura e fini;

– si impegnano a vivere con coerenza cristiana il Vangelo di Gesù e a partecipare alla vita – dell’Associazione osservandone il regolamento;

– siano di integra e irreprensibile condotta cristiana, famigliare ed ecclesiale.

Finalità

L’associazione persegue le seguenti finalità:

1) Promuovere la conoscenza del Magistero della Chiesa, in particolare del Beato Giovanni Paolo II per annunciarlo e testimoniarlo nella società

2) Tendere alla perfezione evangelica, secondo il proprio stato di vita laicale, seguendo la spiritualità delineata dal Beato Giovanni Paolo II

3) Partecipare, in comunione con il Papa e l’Arcivescovo, al fine apostolico della Chiesa, professando la fede cattolica e comunicando e vivendo:

IL VANGELO DELLA VITA,  favorendo il rispetto per la vita, dal concepimento al tramonto naturale. In modo particolare aiutando le donne a portare avanti la gravidanza e servendo i fratelli ammalati con la premura e la tendenza di Cristo Buon Samaritano;

IL VANGELO DELLA FAMIGLIA, annunciando il progetto di Dio sul matrimonio, sostenendo le famiglie in crisi indirizzandole all’ascolto della Parola di Dio, alla preghiera coniugale e al perdono reciproco;

IL VANGELO DELLA PACE,  educando al rispetto degli altri, al dialogo, alla non violenza, all’accoglienza delle diversità, alla giustizia e facendosi ambasciatori di riconciliazione nelle situazioni di conflitto

4) Coltivare la devozione mariana e promuovere il culto del Beato Giovanni Paolo II secondo le indicazioni della Chiesa.

Per raggiungere le finalità dell’associazione, gli iscritti si dedicheranno all’ascolto e alla meditazione della Parola di Dio; si accosteranno frequentemente al Sacramento del Perdono; si impegneranno, possibilmente, nella celebrazione della Liturgia delle Ore (lodi e vespri); parteciperanno, possibilmente, alla Santa Messa quotidiana; reciteranno quotidianamente il Santo Rosario; parteciperanno settimanalmente all’Adorazione Eucaristica; organizzeranno attività culturali.

Gli associati hanno l’obbligo di partecipare:

–         all’incontro  di formazione mensile;

–         alla Santa Messa e alle altre iniziative organizzate il 2 aprile (anniversario della nascita al cielo di Giovanni Paolo II) e il 16 ottobre (anniversario della sua elezione a Pontefice), nonchè il giorno della memoria liturgica e destinato alla festa diocesana;

–         alla processione del Corpus Domini, dei santi Patroni Mauro vescovo, Sergio e Pantaleo e della Patrona secondaria la B.V.M. Addolorata;

–         alla messa esequiale degli associati

Nell’anno 2012 inizia la realizzazione del Riconoscimento Giovanni Paolo II.

Nel corso degli anni il Riconoscimento ha assunto uno spessore tale, da richiedere la nascita di una apposita realtà culturale che lavori durante l’anno alla preparazione della manifestazione iniziale in ottobre (mattinata dello studente) e conclusiva nella serata delle testimonianze e premiazioni.

La sezione culturale è stata istituita nell’anno 2016 ed è aperta a tutti coloro che desiderano collaborare per la realizzazione del Riconoscimento.

Dalla XI edizione il percorso del Riconoscimento ha visto proseguire il cammino con il Concorso studentesco, chiamando a testimonianza un Padrino o una madrina speciale per la premiazione finale.

Breve storia del cammino associativo:

In una città di poco più di 53 mila abitanti, in Puglia, esiste una associazione dedicata a Giovanni Paolo II che, in memoria del Papa santo, promuove soprattutto tra i più giovani i valori di pace, giustizia e fratellanza e connette l’Italia alla Polonia.

LA STORIA – Nata nel 2009, trova le sue radici nel gruppo di preghiera riunito a Bisceglie e poi a Roma per la perdita terrena di Wojtyla. Da un dialogo fatto di preghiera e ricordi, con il postulatore della causa di canonizzazione Monsignor Slawomir Oder, recentemente ordinato Vescovo di Gliwice, il professor Natalino Monopoli, artefice degli incontri, scoprì che in ogni parte del mondo stavano nascendo iniziative parallele a quella sua. L’idea di istituire una associazione venne con l’obiettivo di poter fare sviluppare quei semi di preghiera, apostolato, carità, evangelizzazione ed aiuto dei sofferenti bene incarnati dal Pontefice.

Nell’ udienza di Papa Benedetto XVI del 7 marzo 2007, il Santo Padre venne a conoscenza del progetto della città di Bisceglie: benedì la prima statua di Giovanni Paolo II ( nel 2009 invece venne realizzata la statua oggi conservata presso la Concattedrale di Bisceglie sede dell’associazione), e incoraggiò verbalmente il gruppo di preghiera nel proseguire lungo un cammino di fede, esclamando: «Il Signore vi ricompensi per quello che fate». Nel 2008 in occasione del III anniversario del ritorno alla casa del Padre di Papa Giovanni Paolo II, l’Associazione ed i rappresentanti della Amministrazione comunale venivano ricevuti per la prima volta, come poi sarebbe avvenuto ogni anno, in Vaticano dal postulatore, celebrando la Santa Messa presso la Tomba del Servo di Dio.

LE INIZIATIVE – Da allora sono tante le iniziative di valore spirituale e culturale, di stampo locale, nazionale e internazionale che l’Associazione ha promosso: dalle opere di carità per i più bisognosi, ai progetti con gli studenti, ai pellegrinaggi. Sono tante, inoltre, le collaborazioni che l’Associazione ha sviluppato, tra le quali si annoverano il protocollo con la Casa Museo di Wadowice, il gemellaggio con il santuario di San Pietro della Ienca (in Abruzzo) al quale è stato donato il reliquiario del Papa, il legame con il IX Reggimento Fanteria di Trani.

L’Associazione, presieduta dal suo fondatore, si avvale dell’indirizzo spirituale don Giuseppe Abascià, Rettore della Basilica Concattedrale “S. Pietro” e Presidente del Capitolo Cattedrale di Bisceglie, sede dell’Associazione. Il Presidente onorario è il Sua Eminenza rev.ma Cardinale Angelo Comastri, vicario generale emerito di Sua Santità per la Città del Vaticano.

Tra le iniziative più recenti si ricorda “In cammino con Giovanni Paolo II”, una serie di iniziative per celebrare il centenario della nascita del Papa, concluse con l’udienza con Papa Francesco il 24 novembre 2021 che ha incoraggiato così la delegazione: «Cari amici, imitate l’esempio di questo Santo Pontefice e sforzatevi di comprendere e accogliere l’amore di Dio, sorgente e motivo della nostra vera gioia».

IL RICONOSCIMENTO – Per dieci anni l’Associazione ha promosso un Riconoscimento rivolto a uomini e donne del mondo laico ed ecclesiastico che, per meriti religiosi, culturali, civili, umanitari si sono distinti nel nome e nel ricordo del papa polacco. Riuniti in Puglia per una serata di testimonianze sui valori di cui si è fatto portavoce ed esempio Giovanni Paolo II, i premiati hanno contribuito a rendere reale la missione dell’Associazione. Il Riconoscimento ha goduto di importanti patrocini, tra i quali quello del Senato della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Cultura, della Regione Puglia. In dieci edizioni sono decine le persone, famose e meno famose, che hanno ricevuto il Riconoscimento, tra le quali si ricordano: i Cardinali Paolo Sardi, Zenon Grocholewski, Paul Poupard, Peter Kodwo Appiah Turkson, Giovanni Lajolo, Franc Rodè; i Monsignori Dario Edoardo Viganò, Antonio Staglianò, Pawel Ptasznik, Antonio Lucibello; il Commendator Arturo Mari, fotografo di Papa Wjtyla, e Lino Zani, maestro di scii del Papa; gli attori Claudia Koll, Flavio Insinna; i cantautori Roby Facchinetti, Filippo Neviani (Nek), Mariella Nava, Gigi D’Alessio. Le icone a soggetto sacro donate ai premiati sono state realizzate e donate dall’azienda Tangari Made in Italy.

«Il Riconoscimento è sempre stata l’iniziativa più impegnativa per la nostra realtà – racconta il presidente Natalino Monopoli – ma anche la più emozionante. Abbiamo messo insieme studenti, autorità, personaggi famosi e persone comuni, aziende locali; abbiamo connesso città e Paesi, raccolto l’opera volontaria di centinaia di persone con una energia travolgente che abbiamo sentito arrivare direttamente da Giovanni Paolo II».

IL CONCORSO STUDENTESCO – Interlocutori privilegiati dell’Associazione sono da sempre i più giovani. Ogni anno, ragazzi e bambini delle scuole locali sono impegnati nella partecipazione al concorso “Giovanni Paolo II” che fino ad oggi ha coinvolto migliaia di studenti attraverso la realizzazione di un elaborato a tema. Per tutto l’anno scolastico, su indicazione di un bando indetto dall’Associazione, le classi lavorano con gli insegnanti; a maggio, in occasione del compleanno di Giovanni Paolo II, gli elaborati (video, elaborati artistici, articoli di giornale, poesie, ecc) vengono presentati in un evento pubblico; ai primi tre classificati vengono assegnate delle borse di studio offerte dal Santuario di San Pietro della Jenca, dagli Ordini dinastici di Casa Savoia e da altre realtà che decidono, di anno in anno, di sostenere l’iniziativa.

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