Presentato il nuovo Miracolo di Wojtyla per la Canonizzazione

In giorni di grande sconforto e sensazioni molteplici, questa notizia si presenta come una sorpresa felice. Che la nostra fondatrice Suor Luisa si sia mossa subito per ottenere in cielo questo dono da lei e noi tanto atteso?
Di seguito l’articolo dalla fonte Vatican Insider, con articolo dell’informato e bravo Vaticanista  Andrea Tornielli. Lo stesso durante la beatificazione era stato l’unico fedele nei tempi e nelle previsioni.

Data l’autorevole fonte riportiamo a titolo di documento estratti dell’articolo uscito sul sito Vatican insider.

Ci auguriamo che il tutto si possa concludere, come si vociferava, nell’anno della fede.

“Alla Congregazione delle cause dei santi è arrivato il dossier con il caso di una guarigione miracolosa attribuita al Pontefice polacco beatificato nel 2011 dal suo successore
ANDREA TORNIELLI
Città del Vaticano

C’è un presunto miracolo attribuito all’intercessione del beato Giovanni Paolo II. Una guarigione inspiegabile che nei giorni scorsi il postulatore della causa, monsignor Slawomir Oder, ha presentato alla Congregazione delle cause dei santi presieduta dal cardinale Angelo Amato. Tutto è avvenuto in gran segreto, nella massima riservatezza. Ma di questo hanno parlato tre settimane fa lo stesso Amato e l’arcivescovo di Cracovia, il cardinale Stanislaw Dziwisz, già segretario particolare di Papa Wojtyla e grande sponsor della sua canonizzazione. È per questo motivo, in quello che fu l’inner circle del Pontefice polacco si era persino diffusa la speranza che l’aureola definitiva per Wojtyla potesse arrivare entro il 2013.

Un’autorevole fonte conferma a Vatican Insider che questo passo in avanti è stato compiuto, anche se la presunta guarigione non è stata ancora presa in esame dalla Consulta medica della Congregazione, presieduta dal dottor Patrizio Polisca, il medico personale di Benedetto XVI.

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Spetta ora alla Congregazione delle cause dei santi studiare il caso e vedere se la guarigione che è stata presentata ha le caratteristiche per passare al vaglio della Consulta medica, composta da vari specialisti, chiamati a esprimersi sull’inspiegabilità scientifica di quanto accaduto.
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La clamorosa rinuncia di Benedetto XVI potrebbe far ritardare il processo di canonizzazione di Papa Wojtyla? Teoricamente no, perché fino al 28 febbraio la Congregazione delle cause dei santi continua il suo lavoro normalmente. È certo però che il conclave e poi i primi passi del nuovo Papa potrebbero giustificare un rallentamento, magari rispetto alle aspettative dell’entourage polacco del beato e quasi santo. In ogni caso, un passo in più verso all’aureola definitiva è stato fatto. Anche se in realtà non si possono fare previsioni per quanto riguarda i tempi e bisogna attendere che i medici della «fabbrica dei santi» facciano le loro valutazioni per poi passare il dossier ai teologi e ai cardinali.”

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