La testimonianza della scuola Marconi di Canosa sulla Mattinata

Il giorno 21 Ottobre presso la Cattedrale di Bisceglie si è svolta la Mattinata dello Studente che ha introdotto il “V RICONOSCIMENTO GIOVANNI PAOLO II” al quale è abbinato un concorso scolastico e che ha visto la partecipazione di personalità illustri come Don Mauro Camero, il comandante dei Carabinieri Michelange Stefano, l’attrice Beatrice Fazi, lo scrittore e attore Fabio Salvatore e Don Giacomo Pavanello di Nuovi Orizzonti. Il tema del concorso di quest’anno è TUTELA DELL’AMBIENTE E DEL PATRIMONIO CULTURALE: QUALE RICHEZZA PER L’UMANITA’?.

Lo stesso Giovanni Paolo II ha mostrato un’attenzione particolare per l’arte; nella sua “Lettera agli artisti” infatti riprende una celebre frase “la bellezza salverà il mondo” con la quale invita gli artisti a creare il bello che è espressione visibile del bene. Tuttavia continua dicendo che non tutti gli uomini sono chiamati ad essere artisti, ma ad ogni uomo è affidato il compito di essere artefice della propria vita di cui, in un certo senso, egli deve farne un’opera d’arte, un capolavoro. La scuola secondaria di primo grado “ G.Marconi” di Canosa, sempre attenta e in prima linea verso la tutela e la salvaguardia del patrimonio ha deciso di partecipare all’incontro con le classi 2A, 2B e 2C.

I ragazzi hanno assistito alla manifestazione con attenzione e curiosità, assorti dai racconti e dalle testimonianze degli ospiti presenti. I loro occhi si sono illuminati quando hanno ascoltato un passo della Lettera Enciclica del Santo Padre “Laudato si” interpretato da Don Mauro Camero,il quale con molta empatia ha trasmesso il messaggio che nessun uomo è in grado di tutelare ciò che lo circonda se non riesce prima a tutelare se stesso e la propria vita. Stupore e incredulità si avvertiva sul viso degli alunni quando Don Giacomo Pavanello ha raccontato la sua storia di giovane ribelle e “scapestrato” prima della chiamata di Dio e ancora commozione quando lo scrittore Fabio Salvatore ha raccontato di come la vita possa essere ricca e meravigliosa nonostante si combatta quotidianamente con una brutta malattia, della quale lui stesso è vittima, e che non dobbiamo mai permettere che gli altri rubino i nostri sogni e le nostre speranze. L’incontro si è concluso con l’intervento del comandante dei Carabinieri Michelange Stefano, la quale ha spiegato in maniera semplice ma efficace in cosa consiste concretamente il loro lavoro e quali sono i reati dei quali si occupano; furti e ricettazioni di opere d’arte, scavi clandestini presso siti archeologici, esportazione illegale di beni culturali, falsificazione di opere d’arte, reati legati al paesaggio.

E’ stato infine ricordato che il concorso è aperto agli studenti di ogni età, ordine e grado di istruzione ai quali viene chiesto di produrre testi, disegni, materiale video, materiale audio, opere scultoree, quadri, costruzioni o quanto la fantasia e la genialità dei concorrenti vorrà produrre, purché in linea con il tema indicato. Il materiale raccolto sarà valutato da una commissione esaminatrice, che provvederà con apposite schede alla valutazione dei singoli lavori.

Tutti gli alunni partecipanti saranno invitati a presentare i loro lavori la mattina del 14 Maggio alla presenza di personalità illustri e da Sua Eminenza il Card. Poupard Prefetto Emerito del Pontificio Consiglio Cultura. Al primo classificato andrà il Riconoscimento Giovanni Paolo II e una borsa di studio.

Prof. Cosimo Damiano Paulucci

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